Una nuova sfida, lo zafferano di Giulia
Il terreno che accoglie il bulbo dello zafferano, pulito e preparato con grande attenzione durante l’anno, viene costantemente nutrito con concimi naturali e la raccolta dei fiori, che si svolge nelle prime ore del mattino dei mesi di ottobre e novembre, è immediatamente seguita dall’essiccazione dei pistilli estratti dal bocciolo raccolto.
Il prodotto finale è quindi frutto di una minuziosa cura del dettaglio di cui è prova la qualità che restituisce ai sensi.
SCHEDA TECNICA E CARATTERISTICHE BOTANICHE
Zona di produzione: Bevagna (PG)
Terreno : predilige i terreni di medio impasto ma si coltiva bene in qualsiasi tipo di terreno purché con poco scheletro e non soggetto a ristagno idrico.
Altitudine : 200 m s.l.m
Raccolta : manuale
Regno : Plantae
Ordine : Asparagales
Famiglia : Iridaceae
Genere : Crocus
Specie : Crocus sativus
DESCRIZIONE
Epoca di impianto : metà agosto
Sesti e profondità di impianto : profondità che varia da 15 a 20 cm in solchi distanti 20/30 cm.
Concimi : il concime più indicato è il letame maturo distribuito l’autunno precedente all’impianto.
Irrigazione : la coltivazione viene condotta in asciutto.
Diserbo : : le infestanti vengono controllate con la lavorazione del terreno.
La raccolta : circa 60 giorni dall’impianto, da metà Ottobre a metà Novembre.
PROPRIETA’
– proprietà antiossidanti grazie ai carotenoidi
– effetti benefici sul sistema nervoso responsabile del tono dell’umore
– azione anti – infiammatoria
– ottimo per la vista in quanto ricco di vitamina A
– aiuta le vie respiratorie