A breve sarà Pasqua e proprio per questo periodo in casa mia, si è soliti fare le “ciambelline della quaresima”. La ricetta è quella di Bevagna che è arrivata a me tramandata da generazioni.
Sono ottime inzuppate nel Sagrantino Passito DOCG o per la prima colazione.
Io le ho fatte sia semplici che nella variante con lo zucchero sopra ma potete divertirvi ad aggiungere anche altri ingredienti come l’uvetta.
INGREDIENTI: (per circa 40 ciambelline)
- 500 g di farina
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva “Nostrum”
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaio di anice
- ½ bicchiere di vino bianco
- 25 g di lievito di birra
- 9 cucchiai di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE:
In una ciotola unire la farina, l’olio extra vergine d’oliva “Nostrum”, lo zucchero, il sale, l’anice, il vino e il lievito di birra. Quest’ultimo dovrà essere sciolto nei 9 cucchiai di acqua tiepida.
La pasta dovrà risultare piuttosto morbida.
A questo punto create una pallina e lasciatela lievitare (almeno 1h), ovviamente più lievita e meglio è.
Lavorate ora con le mani dei vermicelli di pasta e tagliateli lunghi circa 15 e spessi quanto un dito.
Poi arrotolateli come fossero dei taralli.
Nel frattempo, prendete una pentola larga e bassa, riempitela con dell’acqua e non appena raggiunge il bollore iniziate a gettare le roccette. Dapprima queste resteranno sul fondo, ma nel giro di qualche secondo saliranno a galla.
Scolatele dall’acqua e disponetele su della carta assorbente.
Infine, disponetele su una teglia foderata di carta forno e lasciateli in forno preriscaldato per circa 15’ min a 220 °C fin quando non saranno ben dorati.
Lasciateli raffreddare,
Buon appetito